Instagram, le migliori app per le tue stories

Instagram, nel 2021, ha raggiunto oltre 1 miliardo di utenti attivi. Oltre 500 milioni di utenti utilizzano il social ogni giorno, per condividere foto e video sotto forma di post o stories. Un incremento miracoloso se si pensa che nel 2013 Instagram contava ‘appena’ 130 milioni di utenti attivi mensili.

Ma soprattutto, e questo è senz’altro un dato che farà gola alle aziende, il 71% degli utenti Instagram ha meno di 35 anni. Sì, è vero – come ci racconta Alessia Martalò, che offre consulenza SEO/SEM a tutto tondo – “i giovanissimi sono molto più attivi su altri social più nuovi e forse accattivanti per varie ragioni (basta pensare a TikTok) ma resta il fatto che i numeri di Instagram sono impressionanti”. La fascia d’età più popolare, al momento, è quella tra i 25 e i 34 anni, una fascia d’età commercialmente molto interessante.

Uno dei motivi dell’enorme popolarità di Instagram è l’utilizzo delle stories. Ogni 500 milioni di account – personali o legati ad aziende e brand attivi sul social – utilizzano le stories ogni giorno. Dunque la metà di utenti attivi utilizza di fatto questo importante strumento messo a disposizione da Instagram. Come tutti sappiamo bene, si tratta di contenuti pubblici per appena 24 ore, a meno che non vengano salvati dal proprietario dell’account all’interno del proprio profilo tra i contenuti in evidenza (ma in questo caso non sarà comunque possibile visualizzare l’elenco degli utenti che hanno visto la story).

Ma c’è un altro dato importante: un terzo delle story, ogni giorno, proviene da un account di tipo business. Dunque, le aziende sanno come sfruttare il potenziale del social.

Non solo: il 50% degli utenti segue almeno un’azienda e, quindi, presumibilmente vede le sue story.

Le story: come utilizzarle al meglio? Partiamo dal principio!

E qui, veniamo al nocciolo della questione: sei un’azienda e vuoi scoprire come utilizzare al meglio questo fondamentale strumento per poter vendere meglio i tuoi prodotti o servizi?

Indubbiamente Instagram mette già a disposizione svariate funzioni per poter creare stories accattivanti e graficamente attraenti.

Tanto per cominciare è possibile utilizzare i notissimi effetti o filtri; se quelli presenti nell’anteprima non dovessero bastare, è sufficiente cliccare su ‘sfoglia gli effetti’ per poter avere accesso ad una vastissima banca dati di filtri di ogni tipo.

Poi c’è la funziona Crea, che permette, tra le altre cose, di condividere un contenuto del tipo ‘Accadde oggi’, o un sondaggio, o una domanda o ancora un countdown, contenuti che generalmente creano molto engagement.

Le migliori app per creare le stories

Ma non finisce qui, ci sono una serie di app che è possibile utilizzare unitamente a Instagram per creare delle stories avvincenti e ad alto tasso di engagement. Ecco qualche esempio!

Spark AR Studio, per cominciare, permette di creare filtri ed effetti personalizzati senza dover lavorare con il codice. Creare contenuti ad hoc è ovviamente importantissimo per poter offrire personalizzazione a 360° ai propri utenti.

Hootsuite è un altro strumento imprescindibile per chi utilizza Instagram, soprattutto se a livello business. Come sappiamo tutti, su Facebook è possibile programmare i post sulla propria pagina, mentre su Instagram ciò non è possibile. Ebbene, grazie a Hootsuite è fattibile schedulare le stories e non solo. Con questo tool si potranno anche modificare le immagini all’interno dell’app e caricarle sia da PC sia da smartphone.

Unfold è un altro tool molto utilizzato e adatto anche ai principianti, a differenza del precedente. È possibile avere accesso a diversi layout, font e strumenti per il fotoritocco.

Hype Tipe invece consente di aggiungere testi nei video in modo creativo e creando animazioni di vario genere.

Se utilizzate i video e in particolare i time-lapse non potete perdervi Lifelaps. In questa tipologia di video la frequenza di ciascun fotogramma è inferiore a quella di riproduzione, facendo sì che il tempo sembri scorrere più velocemente. Se non si è particolarmente esperti, questa app consente di creare video molto accattivanti, anche grazie ai consigli e ai tutorial annessi.

Patternator è un’app gratuita che permette di aggiungere alle nostre stories sfondi animati tramite GIF, adesivi o immagini. I video così creati possono poi essere esportati in formato GIF.

PicPlayPost è un’app di tipo freemium per il montaggio video, molto semplice e facile da usare. Si possono anche aggiungere dissolvenze, voci fuori campo e si può scegliere quando far partire la traccia audio di sottofondo. Anche con la versione free, è possibile ottenere video esteticamente apprezzabili.

Anche InShot è un’app dedicata al montaggio video, grazie alla quale poter spezzare un filmato, inserire al suo interno delle immagini o del testo, rallentarlo o velocizzarlo a piacimento. La versione a pagamento permette di eliminare il logo dal video così ottenuto e offre qualche effetto speciale ulteriore.

Insomma, grazie alle app, è possibile abbellire le nostre stories, sia che le utilizziamo a livello personale e privato sia a livello business e aziendale. Ovviamente, per farlo al meglio occorre un pizzico di fantasia e creatività!