Tutto ciò che c’è da sapere sul content marketing

Se chiedessimo a 10 esperti di content marketing di definire il proprio lavoro, molto probabilmente otterremo 10 risposte uniche e completamente diverse tra di loro, ma probabilmente tutte sarebbero riconducibili ad un unico concetto di base.

Per definizione il content marketing è una strategia di marketing che ruota intorno alla creazione, pubblicazione e distribuzione di contenuti diretta verso un pubblico di riferimento ben preciso.

Questa strategia di digital marketing è quasi sempre fatta online attraverso l’uso di social media, blog e video, ebook e altri strumenti scaricabili o interattivi volti alla condivisione di un brand e all’esperienza migliore per trasformare un potenziale acquirente in un reale cliente ideale.

A spiegarci più nel dettaglio che cos’è e come funziona il content marketing è Gianluigi Canducci, uno dei più apprezzati web marketer freelance dell’Emilia Romagna che utilizza questa strategia di digital marketing sia all’interno del suo blog che per far crescere di visibilità e fatturato i suoi clienti sparsi in tutta Italia e se vuoi leggere tutti gli approfondimenti scritti da Gianluigi sul suo blog visita il suo sito https://www.gianluigicanducci.com

Esempio di Content Marketing

Diciamo che sei un personal trainer e il tuo business si è stabilizzato nell’ultimo anno o giù di lì lavorando da casa per i problemi dovute alla pandemia da Covid-19 e relativo lockdown. Stai ancora cercando di far crescere la tua base di clienti che per ora sono i tuoi clienti che seguivi dal vivo in palestra e che nell’ultimo anno hai gestito con le video chat da Zoom.

Apri un blog e scrivi 2 o 3 post ottimizzati per parole chiave ogni settimana che spiegano come mettersi in forma, mangiare bene e perdere peso. Questi post iniziano a posizionarsi nei motori di ricerca nel tempo perché quando arriva la primavera, le persone iniziano a cercare online i modi per mettersi in forma per la stagione balneare.

Si imbattono nel tuo blog, leggono i tuoi post da esperto e continuano a tornare per imparare da te settimana dopo settimana. Mentre alcune di queste persone scelgono di fare dei cambiamenti per conto proprio, altre decidono che dovrebbero fidarsi dell’esperto per fare ciò che sa fare meglio e ti chiamano per una consultazione gratuita, e alla fine si iscrivono a uno dei tuoi programmi di formazione.

Il content marketing come l’esempio delineato sopra è uno dei modi più efficaci per portare lead inbound a qualsiasi azienda.

5 motivi per iniziare a creare contenuti di valore per la tua azienda

1. Costruire la fiducia con i tuoi visitatori

Come illustrato sopra, il personal trainer ha usato la sua esperienza per guadagnare la fiducia dei suoi lettori online. Più contenuti crei e condividi con il tuo pubblico di riferimento, più diventa chiaro che sei un’autorità nel tuo campo. Le persone si fidano degli esperti e li assumono per aiutare a risolvere i problemi.

2. Costruire la consapevolezza del brand

Siamo onesti, la maggior parte delle persone non conosce la tua attività ed è il momento di cambiare questo dato di fatto. Se fatto correttamente, è possibile utilizzare il content marketing per aumentare significativamente il traffico verso il tuo sito, in modo da ottenere traffico costante e di qualità e link in entrata al tuo sito, ed esporli ad un brand che non sapevano esistesse. Sarai in grado di generare più consapevolezza e lead per il tuo business attraverso il contenuto e usarlo per dimostrare la tua abilità e competenza giorno dopo giorno.

3. Ottimo per la ricerca organica (SEO)

Quando apri il browser e digiti una parola chiave o una frase in Google, il motore di ricerca sta lavorando duramente per portarti le informazioni più rilevanti riguardo alla tua richiesta di ricerca. Quando si creano contenuti di alto livello, unici ed originali, con il solo obiettivo di condividere informazioni utili e preziose per il tuo target ideale di acquirenti, piuttosto che una copia di vendita spammosa, Google riconosce che il tuo contenuto è utile e fornisce la risposta alle persone che cercano, quindi si posizionerà più in alto nei risultati di ricerca.

Gli algoritmi dei motori di ricerca sono sempre in evoluzione, ma fino a quando crei costantemente e mantieni il tuo contenuto attuale (aggiornato, non in ritardo sui tempi), informativo (risolve problemi o risponde a domande), e rilevante (ha a che fare con la parola o la frase di ricerca), si posizionerà più in alto e più a lungo nei motori di ricerca.

4. Genera lead per il tuo business

Questo è il grande potere del content marketing, così grande che dovrebbe essere il numero 1. Ci piace dire che “non si può battere la fiducia e la consapevolezza” e la generazione di lead per il tuo business è la ragione per cui ognuno di noi fa del marketing. Abbiamo bisogno di nuovi contatti che vengano da noi e che alla fine comprino ciò che vendiamo. Il content marketing permette agli estranei di trovarti attraverso il tuo contenuto utile e informativo. La maggior parte delle volte questo avviene prima che siano pronti a prendere una decisione di acquisto. Usa contenuti premium aggiuntivi sul tuo sito (come gli ebook) per attirarne ancora di più.

5. Attirare gli acquirenti ideali

Tutto quel parlare di lead è fantastico, ma un’abbondanza di lead non qualificati non ti porterà da nessuna parte. Devi quindi attirare principalmente gli acquirenti ideali o sprecherai tempo e denaro.

La bellezza del content marketing è che mentre fai conoscere al mondo la prova della tua competenza, solo le persone che sono veramente interessate a quello che hai da dire sono quelle che ti seguiranno per sempre.

Solo le persone che sono interessate al tuo campo di competenza condurranno una ricerca che li porterà a leggere il tuo blog. Di questi lettori, solo quelli che sono genuinamente incuriositi dal tuo brand stanno cliccherrano sulla tua pagina di destinazione. Dei lettori che arrivano alla tua landing page, solo quelli che sono stati veramente catturati dal tuo contenuto riempiranno un modulo con le loro informazioni personali per attingere ad altri contenuti (pensa all’ebook, al case study, alla checklist, al video).